Profumatissima, non troppo dolce, perfetta inzuppata nel latte a colazione o a merenda. Come tutti i lievitati richiede un po' di pazienza e attenzione, ma avremo la soddisfazione di mangiare (noi e chi amiamo) un dolce sano che non ha niente da spartire con i prodotti confezionati pieni di grassi e di calorie vuote.
Ingredienti:
500 gr di farina 0
60 gr di olio di semi
2 uova
100 gr di zucchero
una nocciolina di lievito di birra (2 gr)
125 gr di yogurt intero
125 ml di latte
la buccia grattugiata di un limone non trattato
un pizzico di sale
cioccolato fondente a piacere
Sciogliamo il lievito con poco latte, aggiungiamo qualche cucchiaio di farina e mescoliamo, formando una pappetta (il lievitino), che lasceremo riposare una mezz'oretta finché non noteremo che si sono formate delle bolle, segno che i lieviti si sono attivati.
Intanto possiamo preparare gli ingredienti e grattugiare la scorza del limone.
Nella ciotola dell'impastatrice, se l'avete, o in una comune boule, mescoliamo e impastiamo tutti gli ingredienti compreso il lievitino, fino a ottenere un impasto morbido ed elastico, quindi copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare fino al raddoppio del suo volume.
Rovesciamo delicatamente l'impasto sul piano infarinato e allarghiamolo fino a formare un rettangolo. Distribuiamo quindi sopra il cioccolato fondente tritato e arrotoliamo dal lato lungo, poi chiudiamo il salsicciotto ad anello e posizioniamolo in una teglia per ciambelle precedentemente imburrata o foderata con carta da forno. Spennelliamo la superficie della ciambella con del latte zuccherato.
Ci vorranno ancora un paio d'ore di lievitazione e, in ogni caso, l'impasto andrà infornato una volta che sarà bello gonfio. A questo punto possiamo cuocere il dolce nel forno pre riscaldato a 180° per circa 40 minuti.
Con lo stesso impasto si possono preparare dei panini: una volta formato il salsicciotto, tagliateli con il coltello in tante parti di uguale peso e dimensione, quindi dategli la forma rotonda... lasciate lievitare, infornate e... buon appetito!
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Roberta, 30 anni, 2 città e una padella sempre sul fuoco. Se mi vuoi bene, fammi mangiare qualcosa di buono!
Mamma e figlia? No. Colleghe? No. Amiche? Anche!
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grande soddisfazione dopo qualche ora di attesa! è valsa la pena aspettare per poter gustare un dolce "no troppo dolce" veramente buono! avanti con altre ricette! vi aspettiamo!!
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